Mentre vivevo a Baku, nell’estate del 2018, sono dovuta uscire dal paese un paio di volte
per rinnovare il mio visto turistico. Volendone approfittare per avventurarmi nel Caucaso,
ho scelto la vicina Georgia, raggiunta la prima volta via terra e la seconda via aria.
Ho esplorato questa sorprendente e millenaria terra di frontiera su treni, taxi, maršhrutke,
da Tbilisi e Mtskheta, fino a David Gareja, al confine con l’Azerbaijan.
Ogni giorno alle 11 in punto parte da Piazza della Libertà l’unica compagnia privata che accompagna i visitatori a David Gareja, la “Gareji Line”. Avevo individuato il mezzo attraverso dei forum su
L’itinerario sarebbe iniziato da Tbilisi, avrei noleggiato una macchina, forse una di quelle jeep sgangherate che i cataloghi dei rental cars online propinano a prezzi stracciati, e mi sarei diretta verso Batumi,
Eravamo in cerca di qualcuno, Elena ed io, quella mattina appena scese nella caotica stazione dei treni di Tbilisi. Così d’un tratto comparse Levani. Il suo cognome finiva in “-shvili”, ed era
La prima volta che andai in Georgia fu nel giugno 2018… Era una serata primaverile e fresca, a Baku. Si poteva ancora cenare con la finestra aperta in città, prima del soffocante